PAUL B. HUFF Medal of Honor, Carano (Aprilia) Italia

Un’altra medaglia del congresso, ricevuta per atti di eroismo compiuti nella “Battaglia di Aprilia”, è stata assegnata al Caporale

PAUL B. HUFF

                  del 509° Battaglione di Fanteria Paracadutisti.

Paul B. Huff nasce nella Contea di Bradley, Cleveland, il 23 giugno 1918. Il 27 giugno del 1941 si arruola  nell’Esercito a Fort Oglethorpe e viene assegnato alla Compagnia A del 504° Reggimento  Paracadutista. L’8 novembre del 1942 partecipa all’Operazione Torch lanciandosi con la compagnia D del 2° Battaglione del 509° P.I.B., nei pressi dell’aeroporto di Tafarduay vicino a Orano, Algeria.

Il 15 novembre 1942 si lancia sempre con il 2° Batt. del 509° vicino all’aeroporto di Youks Les Baind a Tebessa, Algeria.

Il 14 settembre 1943  partecipa all’operazione Avalanche (GIANT III) lanciandosi nei pressi di Avellino. Il 21 ottobre del 1943 il soldato Huff viene promosso Caporale.

Il 22 gennaio partecipa all’Operazione Shingle con lo sbarco di Anzio/Nettuno. L’8 febbraio 1944, nelle vicinanze di Carano (Aprilia), il Caporale Huff si offre volontario, per condurre una pattuglia di sei uomini, con la missione di determinare la posizione e la forza di un’unità nemica che stava martellando il lato destro esposto della sua compagnia. Il luogo consisteva in terreni scoperti che offrivano al nemico un’eccellente visibilità. Conduce quindi  la sua squadra  attraverso un campo minato e durante la fase di avvicinamento Huff ed i suoi uomini vengono bersagliati dal fuoco delle mitragliatrici e da una concentrazione di fuoco di mortaio. Huff decide quindi di lasciarli  in un ruscello in fondo alla collina, mentre lui si avvicina per dare un’occhiata. Avvicinandosi alla postazione nemica Huff risponde al fuoco nemico, proveniente da tre mitragliatrici nemiche ,e consapevole del pericolo che correva  la sua pattuglia, avanza, da solo, sotto un fuoco micidiale attraverso un campo minato, portandosi ad una distanza di 75 metri dalla posizione della mitragliatrice più vicina.  Sotto il fuoco diretto della mitragliatrice, strisciando, si porta a ridosso della postazione nemica, riuscendo con grande coraggio ed abnegazione a ridurre la postazione tedesca al silenzio. Durante questa azione e, facendo fuoco da una posizione in ginocchio, scopre le altre postazioni tedesche, riuscendo in tal modo a stimare correttamente la forza e la posizione del nemico. Ripiegando  sotto il fuoco concentrato delle mitragliatrici, torna  alla sua pattuglia e guida i suoi uomini verso la salvezza.

Come risultato delle informazioni riportate al suo reparto,  viene posto al comando di una pattuglia che, nel pomeriggio dello stesso giorno,  dopo una feroce battaglia di sei ore, riesce a distruggere le postazioni di mitragliatrici avversarie, sbaragliando  una compagnia nemica di 125 uomini, uccidendo 27 tedeschi e catturandone altri 21, con una perdita di soli tre membri della pattuglia.

Per tali eroiche gesta, l’8 giugno 1944, Huff riceverà la Medaglia d’Onore del Congresso, che gli verrà conferita dal generale Mark Clark alla presenza dei suoi compagni.  È diventato il primo paracadutista a ricevere questo riconoscimento nel teatro europeo. Huff tornò quindi negli Stati Uniti, dove partecipò ad un tour di 38 Stati con uno spettacolo aereo dell’esercito, facendo due lanci con il paracadute in ogni Stato per far sottoscrivere i “War Bond”. Huff è uno dei pochi insigniti della Medal of Honor (26 maggio 1944) ed a non guadagnare mai la “Purple Heart”. Durante la II Guerra Mondiale il Caporale Huff parteciperà alle Campagne di: Algeria, Marocco, Tunisia, Napoli, Foggia, Anzio, Roma e Arno. Inoltre  parteciperà sia alla Guerra di Corea che a quella del Vietnam con la 101° Airborne.

Il 21 settembre del 1994 morirà a Cleveland nella Contea di Bradley.

Fonti: The boldest plan is the best; History of the third infantry division in World War II;Stars and Stripes il 10 luglio 1967.

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